Proprio per questo motivo ho deciso di non investire una gran cifra, evitando Prenatal e simili, ma scegliendo i più economici Kiabi, H&M e Tezenis.
Per prima cosa, già nel secondo mese, ho acquistato in modo compulsivo e per sfizio (devo ammetterlo) un paio di maglie da Kiabi, presa dall'ansia di diventare una mongolfiera nel giro di poco.
Tra l'altro ricordo che in quel periodo mi sono riempita di selfie di profilo, panza compresa, pensando di avere già un girovita esagerato, quando il millimetro che avevo guadagnato lo vedevo solo io!!
Fortunatamente sono maglie che riutilizzerò a breve perché nasconderanno la mia fedele fascia post-panza e sono anche fatte apposta per l'allattamento!

Nonostante il mio fondoschiena sia sempre stato, come dire, abbastanza generoso il mio vitino invece era da invidia e, ben presto (se non ricordo male già intorno alla fine del terzo mese) i miei jeans hanno iniziato a guardarmi con aria di sfida e a non chiudersi più.
Per qualche tempo ho usato il metodo soprannominato "povertà ne abbiamo", trovato sul blog di Mammarisparmio arrangiandomi con un elastico per poter tenere sbottonati i pantaloni.
In un secondo momento mi sono decisa e ho optato per questo modello di H&M, che mi ha accompagnata fino al settimo mese e che non mi è costato affatto un occhio della testa.
La vera preoccupazione, però, era inerente alla giacca invernale.
Era già passata la metà di novembre ed era un acquisto che avrei dovuto ponderare piuttosto alla svelta, ma non avevo la più pallida idea del peso che avrei preso e delle dimensioni che avrebbe raggiunto la mia pancia.
Oltretutto, non stiamo parlando di una magliettina... insomma, una giacca invernale ha il suo costo, soprattutto se non voglio morire di freddo comprando una ciofeca!
Anche qui, invece, è accorso in mio aiuto H&M.
Speso niente (50 euro!) e non solo sto ancora mettendo tranquillamente la stessa giacca, ma avrei ancora un pochino di spazio nonostante sia praticamente a termine!
Sempre per sfizio ho comprato qualche maglioncino ancora da H&M, ma nulla di più.
Arrivata al settimo mese mi sono rifiutata di mettere ancora i jeans ed è ormai da un paio di mesi che vivo di leggins Tezenis -di cui ho fatto incetta- che uso sia per andare a dormire, sia per uscire abbinati a qualche maglia (sempre Tezenis, non premaman) abbastanza lunga da coprire l'ancor più generoso fondoschiena.
Beh, insomma. Nonostante abbia vissuto i maggiori cambiamenti nella stagione autunno/invernale, stagione in cui i vestiti notoriamente costano decisamente di più, sono la prova vivente che sia possibile cavarsela davvero con poco e senza sprechi!

0 commenti:
Posta un commento