Speravo anche di partorire in anticipo... e invece...!!
Però, complici un po' di fattori (tra cui le raccomandazioni di mio zio e del mio capo circa l'avere almeno un bibe a disposizione in case of emergency), abbiamo deciso di attrezzarci e di fare incetta su Amazon di cosine per le pappe della piccola diavoletta.
Anche perchè -diciamolo- trascorso un lasso di tempo che mi prefiggerò, se le cose non dovessero andare come dico io, non voglio diventare scema o farmi venire inutili sensi di colpa.
Dolore estremo, grosse difficoltà e scarsa montata avranno la meglio sul desiderio di allattare al seno in modo esclusivo!
Sì ok, come al solito la mamma si fa prendere un pochino la mano, ma del resto sono cose che serviranno, no?
BIBERON AVENT NATURAL
Dopo le mie solite lunghe ricerche per la rete confrontando millemila opinioni alla ricerca di quello che realmente faccia per noi (anche se alla fine comanderà lei!), ho scelto un set da 4 biberon in plastica di Avent. Nel set erano compresi anche un ciucciotto ed uno scovolino, che non ho fotografato.
So che il biberon in vetro, soprattutto per i primi mesi, sarebbe più adatto per diversi motivi: tenuta della temperatura dei liquidi, non rischia di impregnarsi di odori e/o sapori nè di ingiallire...
...ma mi ci vedo, magari di notte, con un occhio chiuso e l'altro mezzo aperto a preparare la giunta per popina e "zac" ecco che cade e... addio bibe!
Oppure, pur mettendoci tutto il mio impegno nonostante le ore arretrate di sonno mi rendano ancor meno reattiva e agile di uno zombie di The Walking Dead, una bella manata della sempresveglia popina e... ancora una volta addio bibe!
Ovviamente sempre con la speranza che nessuno si faccia male...
Non fa per me, ecco.
Dalle recensioni ho avuto modo di apprezzare e scegliere questo modello proprio perché chi lo usa ininterrottamente da ben 8 mesi sostiene che non ingiallisca, che non si impregni di odore, che le tettarelle in silicone anticolica siano la manna dal cielo...
Staremo a vedere.
SCALDABIBERON NUK
Negli scorsi giorni volevo provare a scaldarci il mio latte per la colazione e a vedere quali siano effettivamente i tempi di resa, per poi calibrarmi bene.
Per chi ancora non l'avesse capito: sono pigra, tanto pigra.
Quindi per il momento quello strano aggeggio bianco è in cucina che mi osserva gridandomi disperato "Try me", ma non demordo: vinco io e prevale la pigrizia!
Diciamo che ho fatto un piccolo passo avanti e non mi sono limitata a guardare le immagini, ma ho anche letto le istruzioni!
Pare facile da usare, sembra scaldi davvero il latte in 2 minuti, le pappe in poco più e, dettaglio che non ho sottovalutato visti anche i viaggi verso i "lontani" nonni materni: si può usare in auto!
VASETTI AVENT e SCOLABIBERON NUK
Lo scolabiberon mi piace un sacco: è leggero, poco ingombrante, si lava in lavastoviglie e mi sembra anche piuttosto robusto.
Di sicuro si rivelerà un grande aiuto per non disseminare la cucina di tettarelle, ciucciotti e pezzi sparsi di biberon in attesa di asciugatura!
I vasetti potrebbero iniziare a servirci di più dal 6° mese quando inizieremo a produrre pappe comesenoncifosseundomani (che saranno gentilmente spalmate con sorriso di sfida della gentil donzella sul candido muro della cucina), ma se per qualche miracolo divino dovessi produrre latte in quantità come quello della Lola sono pronta a conservarlo per tempi migliori (o peggiori?!).
Come sempre.... manca solo lei!!
Allora, ti muovi?
