venerdì 22 maggio 2015

NO MARTINI? NO PARTO!!

***AVVISO: SE SEI INCINTA NON LEGGERE QUESTO POST FINO A CHE NON AVRAI PARTORITO!!!

SE PROPRIO SEI CURIOSA (TI CAPISCO) RICORDATI CHE OGNI PARTO È A SÈ.

NONOSTANTE TUTTO... SÌ. SAREI PRONTA A RIFARLO OGGI.***


Doverosa premessa, visto che (per come l'abbiamo vissuta sia io sia il mio compagno), non è stata propriamente una passeggiata...

Notte tra il 29 e il 30. Ore 2.
Vado in bagno.
Pipì.
Mi asciugo mi rivesto e in tempo zero mi bagno tutta.
Non tipo scroscio ma una cosa che non potevo controllare come la pipì.
Sveglio il futuro papà al grido di "ho rotto le acque". (La sua faccia è stata epica... la ricordo ancora!!!)

4 del mattino iniziano delle contrazioni che sembravano inizialmente regolari e quello che credevo fosse liquido si tinge di rosa.
Pronto soccorso.
Le contrazioni nel frattempo diventano irregolari.
Test del liquido amniotico negativo. Per 2 volte.
Esito: idrorrea con perdita di tappo mucoso e si ritorna dritti dritti a casa. (con immensa tristezza del daddy che già si vedeva a stringere la sua topolina dopo qualche ora...)

Mi godo contrazioni irregolari che arrivano al massimo ogni 15 minuti -ovviamente senza riuscire a riposarmi nemmeno un pochino- fino alle 8 di sera, quando diventano improvvisamente cadenzate ogni 3/5 minuti.
Aspetto un'ora e mezza e andiamo ancora in PS.
Sala travaglio.
Monitoraggio.
Contrazioni regolari con picchi a 100. Visita.
Dilatata di 2 cm.
È partito il travaglio: ricoverata. (Evvai. Era ora!!)

Alle 23 ancora visita: 5 cm.
Vai così cucciola della mamma!
Poi ho perso la cognizione del tempo.
Mi hanno spostata in sala parto.
Contrazioni continue fino a che mi riattaccano il monitoraggio.
A malapena percepisco la parola bradicardia quando mi ritrovo sotto ossigeno al volo.
2 ginecologi in stanza.
Uno che tenta di rompere il sacco dopo che l'ostetrica ha provato invano.
Niente. Le acque devo averle perse non si sa dove e quando.
Lo stesso mi infila la mano tentando di accelerare la dilatazione perché ero ancora a soli 6 cm.
Niente.
Ossitocina.
Aumentata di dosaggio ora della fine di 4 volte.
Picchi di contrazioni arrivati a 146.
Morta.
Niente, la dilatazione non procede.
Lo stesso ginecologo di prima prova ancora manualmente fino a che non arrivo a 9 cm, insiste affinché io spinga, ma non ho lo stimolo della spinta.
Spingo ma nel modo sbagliato... (grazie al cavolo, te l'ho detto che non sento di dover spingere...)

Insomma... Alle 6 e qlk del mattino imploravo di "tirarmela fuori" perché non ce la facevo più.
Mi veniva da piangere.
Ero sveglia da una marea di ore e totalmente priva di forze.
Avevo contrazioni intensissime ogni minuto (w l'ossitocina) e nel minuto successivo mi addormentavo.... (papino sostiene che russassi addirittura!)

Morale?

Spinale.
Cesareo e alle 7 e 52 del 31 marzo è nata la nostra cucciolina meravigliosa dopo un doppio parto praticamente.... e la mamma appena scesa dalla sala operatoria dopo un'oretta e mezza credo di intervento e una cicatrice piuttosto importante (la testina era già parzialmente incanalata e la cucciola aveva un paio di giri di cordone intorno al collo) ha guardato il papy e si è dichiarata pronta per il secondo........ che da raccomandazioni di ginecologa non va concepito prima dei 2 anni...... e che so già che nascerà con cesareo perché la causa del primo era distocia cervicale della mamma, cosa che quasi sicuramente si ripeterebbe in un prossimo parto....


Dolore? Tanto.
Gioia? Immensa e inspiegabile.

Lo rifarei? All'istante!!!!

0 commenti:

Posta un commento